Disabili a numero chiuso: il cieco non sale sull’aereo

L’Unione Sarda del 15-01-2018
Disabili a numero chiuso: il cieco non sale sull’aereo
CAGLIARI. «Volevo andare a sciare da solo, ma per la Ryanair un “non vedente” non può prendere l’aereo se non è accompagnato da qualcuno». Ha dovuto rinunciare alla sua settimana bianca, Giovanni Orrù, 64 anni, residente a Poggio dei Pini, che dal 21 al 28 gennaio aveva in programma di godersi qualche giorno di vacanza a Falcade, in Veneto. Inutile tentare di prenotare un biglietto sul sito internet della compagnia aerea irlandese. Vani i tentativi di chiedere spiegazioni al loro centralino e all’Enac. Alla fine, Giovanni Orrù – non vedente dal 1997 a causa di una retinite pigmentosa – ha dovuto rinunciare.
QUASI CIECO. «Nella vita quotidiana sono sufficientemente autonomo – racconta Giovanni Orrù -pratico diversi sport, fra i quali lo sci. Quasi tutti gli anni vado a Falcade, dove – grazie alla Associazione Disabili Visivi, oltre a tanta ospitalità – trovo delle splendide guide che mi accompagnano in questa passione. Quest’anno avevo deciso di partire senza mia moglie, ma mi è stato impedito. Ho provato a prenotare online uno dei voli di questa compagnia ma, al momento della conferma, il sistema ha rifiutato l’acquisto: non c’era la possibilità di ottenere l’assistenza speciale per non vedenti non accompagnati».
CENTRALINO. Giovanni Orrù non si è dato per vinto e ha contattato la Ryanair. «Mi hanno confermato che non accettavano ciechi non accompagnati che avessero bisogno dell’assistenza del personale di bordo – racconta – , ma il servizio aeroportuale di Cagliari mi aveva garantito il supporto per l’imbarco sino al “gate”, dietro prenotazione del volo e segnalazione della compagnia. Dopo ripetuti tentativi, ho provato a contattare l’Enac, sia all’aeroporto di Cagliari, sia la sede nazionale, senza avere avuto alcuna risposta. Ho viaggiato in diverse parti del mondo, con innumerevoli compagnie, senza aver mai avuto problemi. Mi chiedo perché la Ryanair non rispetti le normative, negando servizi essenziali e obbligatori secondo le direttive europee a tutela dei disabili».
RYANAIR. Simulando al servizio clienti di Ryanair la richiesta di informazioni per la stessa data e tratta scelta da Orrù, si capisce perché la prenotazione non è essere andata a buon fine. «Per il 21 gennaio il servizio a bordo per i disabili non accompagnati sulla tratta Cagliari-Treviso non può essere più garantito – spiegano – , questo perché su quel volo è stato già raggiunto il numero di quattro passeggeri che necessitano assistenza: per il giorno successivo, invece, non ci sono problemi. I passeggeri che hanno bisogno di supporto, devono presentarsi due ore prima dell’imbarco al banco informazioni Ryanair per essere accompagnati sull’aereo».
di Ivan Murgana